Come fare soldi, 25 nuove idee per il futuro

come fare soldiGli esperti hanno detto che la nostra economia non tornerà come prima, anche per effetto della veloce evoluzione digitale che sta rivoluzionando il mondo del business. Ma allora, come fare soldi e quali saranno le tendenze dell’anno che verrà? In nostro aiuto arriva il magazine per startup e piccole imprese, ‘BusinessNewsDaily‘, che ha posto a 25 esperti altrettante domande sul futuro dell’economia mondiale. Le risposte fanno luce su un mondo degli affari in radicale evoluzione. Uno spunto utile per capire come sta cambiando il nostro business.

1) Cercare lavoro online. Chi cerca lavoro e chi lo offre usa sempre di più i social network. Ma l’attenzione adesso è anche sui motori di ricerca. Google ha 11 miliardi di richieste al mese e 226 milioni sono collegate al lavoro.

2) La firma elettronica è d’obbligo. Adesso è qualcosa utile, presto sarà necessaria per i professionisti come per le piccole e grandi imprese. Riduce i costi e accelera il business.

3) Più quotidianità e meno lusso. Lo spirito dei tempi sta cambiando, dall’esaltazione del lusso al focus sulle famiglie medie. Il marketing dei brand più efficaci si ispirerà alla vita quotidiana di chi lavora duro. Meno glamour e lustrini, più attenzione a qualità, valore e durata.

4) Sforziamoci di essere “speciali”. Essere unici non è mai stato così importante per le aziende. È quello che crea il rapporto emotivo con i consumatori e li spinge a scegliere i propri prodotti

5) Fate spazio al BYOD! Bring your own device: usate in ufficio il vostro smartphone, tablet o personal. Molte corporation seguono questa tendenza e si stanno attrezzando per “curare” gli apparecchi dei dipendenti e garantire la sicurezza.

6) I brand diventeranno editori. Nel 2014 i marchi cominceranno a creare contenuti sul serio per accrescere la loro credibilità, continuare la “conversazione” con i loro “clienti” e restare al centro della loro attenzione. Diverse saranno le forme: blog, newsletter, sms. Il contenuto sarà lo strumento per fare social marketing.

7) Anche la ricerca è social. Google + è diventato importante per ottimizzare la presenza sul motore di ricerca. La gente c’è ma non lo usa. Il social network si trasformerà in social searching e sempre di più i social media creeranno opzioni di ricerca

8) Il crowdfunding aumenta gli investimenti. Le piccole imprese producono il 50% del lavoro ma hanno accesso all’1% del capitale. Il dato è americano ed è facile pensare che in Italia sia anche “peggiore”. Per le aziende familiari sono quindi vitali le nuove fonti di finanziamento che si stanno aprendo con la raccolta diffusa di denaro, il crowfunding. Non solo per le startup.

9) Spazio alla generazione “social”. Stanno per entrare sul mercato del lavoro i giovani nati nel 1991 e cresciuti con gli scambi online (peer-to-peer) e i social network. Preferiranno naturalmente le aziende più impegnate sul “social”, sia come candidati per un posto di lavoro sia come consumatori. Dal 2014 questo sarà un elemento di differenza e di sviluppo.

10) Nel mobile il video diventa protagonista. Supererà il 50% del traffico mobile: gli smartphone saranno sempre di più lo strumento per avere accesso a prodotti e servizi, sempre e ovunque. E il video sarà l’acceleratore di questo mercato. E’ persuasivo, coinvolgente e diretto. Chi non avrà una strategia di mobile video rischierà di perdere quote di mercato.

11) Il dipendente conta di più. Nelle aziende da tempo si chiede di fare di più con meno, stressando sui risultati, e la pressione sta schiacciando tutti. Anche i top manager riconoscono che il modello non è sostenibile e stanno cercando nuovi modi per coinvolgere tutti i collaboratori e non solo quelli con performance più elevate. D’altro canto anche gli impiegati sentono vorrebbero forme innovative per esprimere il loro potenziale. Si prevedono forme insolite di collaborazione.

12) I sensori saranno più utilizzati. Microchip dentro le pillole per non ricordarci di prenderle, sensori nei maglioni, chip nelle confezioni dei biscotti. Dalla salute al marketing aumenterà la presenza e l’aggressività dei “controlli” a distanza

13) Il valore di uno stage. Con le difficoltà che hanno i neolaureati a trovare un lavoro, lo stage sarà sempre di più un’opportunità d’ingresso nel mercato. E per le aziende uno strumento per selezionare talenti.

14) L’evoluzione dei social media. Nel 2014 non basterà più parlare attraverso Facebook & Co. Le aziende dovranno imparare ad ascoltare prima di rispondere, usando toni colloquiali e non istituzionali. Fondamentale sarà capire che tipo di conversazione si vuole aprire con i propri “clienti”.

15) E’ l’era dell’intrattenimento. Non basta più qualche foto o un’info-grafica. Entriamo nell’era dell’intrattenimento e dei contenuti utili, anche per le aziende e i loro marchi. Che investiranno in video e in alleanze con autori e scrittori per comunicare e portare l’attenzione sulle loro attività digitali.

16) Protagonista è lo small business. Gira il mondo e troverai l’opportunità di vendere qualsiasi cosa ovunque. Anche se sei una piccola impresa. E’ la svolta del 2014: l’e-commerce cancella ogni limite

17) Negozi sempre aperti. Gli acquisti in mobilità dal 2012 sono più che raddoppiati e la crescita non si arresterà. Sarà una necessità anche per le piccole aziende proporre sistemi sempre più semplici per comprare in qualsiasi momento attraverso gli smartphone.

18) Il nostro shopping assistant. Sarà lo smartphone che aiuterà a scoprire nuovi prodotti, a decidere dove e come acquistarli. E come pagarli.

19) Le scelte green della Generazione X. Le aziende dovranno fare i conti con l’attenzione dei nuovi consumatori per la sostenibilità e i prodotti riciclati. Anche sui social media.

20) E’ il talento high-tech il più ricercato. Nel settore tecnologico non c’è quasi disoccupazione. E le aziende dovranno fare a gara per conquistare i migliori. Decidendo rapidamente e offrendo qualcosa in più.

21) Occhio alla salute. Il benessere non è più una buona idea sarà il prodotto di lusso più ricercato dei prossimi anni, quasi uno status symbol. Ad essere premiati saranno le aziende e i prodotti che aiuteranno a ottenerlo.

22) Prodotti sempre più personalizzati. Le tecnologie sempre più economiche, veloci e convergenti spingono verso una personalizzazione estrema dei prodotti, dalle custodie per i cellulari alle caramelle. Che diventeranno espressione della personalità.

23) Mobile è meglio. Internet come lo conosciamo potrebbe non essere più necessario. Dalla scrivania all’auto ci porteremo dietro sempre la stessa cosa, purché ci garantisca di restare connessi.

24) Sfruttare al meglio i social media. E’ arrivato il momento di misurare il social business. Esserci non basterà più se non ci sarà un adeguato Roi (return on investment).

25) Il futuro sta qui. Big Data non servirà solo ad aiutare le vendite. La gestione delle informazioni interne a un’azienda, grazie all’incrocio con dati esterni, dovrà permettere di prevedere come si muoveranno i mercati e i consumatori.

Come fare soldi, 25 nuove idee per il futuroultima modifica: 2014-12-03T14:05:00+01:00da alexaro
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